Dicono che nella sua vita media un cittadino ‘occidentale’ medio spenda circa 4.5 anni imbottigliato nel traffico …
Oggi, dopo una mattinata spesa sui tre pc di casa ad aggiornare Sistema Operativo e applicazioni varie, mi son chiesto se qualcuno abbia mai contato il tempo speso per star dietro a queste attività da parte dell’utente medio. E quanto invece ne spenda un sysadmin per lavoro (dove viene pagato per farlo) e fuori dall’ufficio … a casa e da/per amici (dove immagino che la deformazione professionale lo porti a farlo ben più frequentemente del dovuto).
Secondo te ?
P.S. = mi piacerebbe che *tutti* i software installati sul sistema (chiaramente mi riferisco a Windows e Mac) facessero un check dei propri update utilizzando un unico “modulo” del sistema operativo pensato appositamente per questo … Dici che e’ irrealizzabile ?
Giusto! Installshield update manager! [ 😉 😉 😉 ]
Penso che sia impossibile sotto Windows e Mac per una ragione molto semplice: le aziende che producono software non collaborano e, credo, non collaboreranno mai. Funziona con Linux perché la filosofia che sta alla base è completamente diversa e tutti collaborano per avere un prodotto migliore. Con qualche eccezione, è vero, ma di norma è così.
Ma infatti secondo me dovrebbe essere il produttore del sistema operativo a dover tracciare una linea e a dire:
E via andare!
Un esperimento su Windows qualcuno lo ha fatto:
http://windows-get.sourceforge.net/index.PHP
Non l’ho provato, quindi non sono in grado di giudicarne le funzionalità .
Grazie per la segnalazione Massimiliano!
Appena metto le mani su una postazione “cavia” la provo!
Per Windows può andar bene? http://www.filehippo.com/updatechecker/
Secondo me non succederà mai, almeno da parte di Apple. Il motivo è semplice: se il servizio offerto è offerto dal sistema, allora chi lo fornisce è (o comunque appare agli occhi dei profani) responsabile di qualunque problema un aggiornamento di terze parti può provocare.
Comunque già con Leopard Apple ha aperto Aggiornamento Software ai produttori di stampanti. HP credo sia stato l’unico caso.
Le soluzioni su mac sono tante, dalle applicazioni apposite come LogicielMac Update a framework gratuiti come Sparkle che usano l’Appcasting.