Mi ero accorto di qualcosa di strano con Adobe Reader qualche giorno fa mettendo a posto il MacBook Pro di mio padre. Oggi poi ho avuto modo di aggiornarlo sul mio e sono andato a verificare una cosa …
Sto benedetto programma ha raggiunto la ragguardevole dimensione di 450 MB, no dico … quattrocentocinquanta Megabyte. Che diamine!!!
Tenendo conto che lo uso solo per visualizzare alcuni PDF generati dai sistemi di home banking del gruppo Intesa e della BNL mi sono detto che i 296MB della sua precedente incarnazione (la versione 10) sono già troppi. E quindi ho fatto roll-back a questa. Non senza un certo malumore …
Una dimensione del software così grande è del tutto ingiustificabile, ci sono fior fiore di programmi che occupano meno (ad esempio l’ottimo Pixelmator pesa solo 92MB). Insomma, una vergogna!
In tanti stanno abbandonando i programmi Adobe per la loro pesantezza. Non ho un mac. Ho un ottimo Asus, ma Photoshop e Lightroom fanno fatica a girarci sopra. Per quanto riguarda Adobe Reader è una vergogna! E’ pesante perché dentro c’è di tutto, dovresti passare alla versione a pagamento per sfruttarlo appieno.
Il mio schifo per Adobe è nato anni fa, per motivi forse banali. Quando nel 2006 sono passato a Mac ho scoperto che non si può usare la versione case-sensitive del file system perché alcuni software non lo rispettavano.
All’epoca era una feature recente di HFS (dove per recente intendo qualcosa con meno di un decennio alle spalle) ma mi aspettavo che un Colosso come Adobe non fosse coinvolto. Ed invece erano proprio i suoi prodotti tra i primi a non supportare questa funzionalità basilare…
Scusa, ma perché utilizzare l’adobe reader sul Mac quando i pdf sono supportati nativamente sia dall’app preview che quick look?
Mi sembrava che nel post fosse chiaro il perché. Alcuni PDF non vengono renderizzati correttamente a video da Anteprima … capita sempre più raramente ma capita!
Che problema hai con i PDF di Banca Intesa da dover ricorrere ad Acrobat Reader?
Io tutto quello che scarico dall’home banking di Banca Intesa (estratti conto, ricevute dei bonifici, F24, ecc.) lo apro e lo visualizzo senza problemi con Anteprima.
In passato alcuni documenti erano visualizzati in maniera errata. Effettivamente è da un po’ che non verifico se la situazione è migliorata…
Mi domando per quale ragione gli eseguibili del Mac debbano essere così grandi visto che quello di mupdf in linux pesa 10 MB per fare la stessa cosa di adobe reader (e senza stupidaggini di sorta… Vabbè, non annota e commenta i file, ma a me non serve)
Theodore, devi comparare la versione Linux di Adobe Reader a quella per OS X. Come siamo messi in questo modo? Anche li Adobe “da il meglio” di se?