Belle merde…
In breve, l’app di videoconferenza Zoom benché sia tra le migliori come performanca, si sta mostrando tra le peggiori riguardo al rispetto della privacy dei dati dei propri utilizzatori. Se la campagna contro quest’applicazione sia sponsorizzata dai concorrenti storici, in qualche modo, non lo so. Ma quel che si legge non ispira quasi mai molta fiducia.
Queste le ultime novità, dal blog di John Gruber: Regarding Zoom →