Ieri mattina parlando con il mio nuovo amico Luigi, mi sono ricordato dei miei esordi sul web. Più precisamente di quando nel 1996 o 1997 aprii il mio account di posta su Hotmail usando un Mac del laboratorio di disegno di ingegneria edile a Bari al politecnico, e usando il motore di ricerca AlterVista cominciai a cercare notizie e informazioni sui fumetti americani che avevo ricominciato a collezionare qualche anno prima.
Trovai delle mailing-list, ospitate su un server / dominio di un grande appassionato Manlio Tribioli (la cui azienda si chiamava Energia Tecnica) che, in maniera pionieristica, metteva a disposizione degli altri questa risorsa.
A casa non avevo connessione Internet, quindi le mie interazioni erano limitate. Una delle opzioni era collegarsi di straforo nel laboratorio ed accedere alla “webmail” per leggere quello che gli altri avevano scritto .
L’altra opzione me la propose mio zio, tra i primi laureati della facoltà di scienze dell’informazione a Bari, che lavorava presso un ente di ricerca (quella vera, quella che mandava satelliti nello spazio o partecipava alla creazione delle prime macchine CNC per il taglio di pelle e tessuti per le varie aziende manifatturiere pugliesi).
Sfruttando la loro connessione permanente ad Internet e la possibilità di stampare sui rotoloni di carta continua, mio zio mi stampava a corpo cinque o sei le varie email che ricevevo. Io mi segnavo su quei fogli l’e-mail a cui volevo rispondere e poi a colpo sicuro, quando riuscivo a connettermi, rispondevo all’e-mail degli amici. Era un vera e propria comunicazione asincrona , di cui oggi tanto si parla visto la diffusione del lavoro remoto.
Ed ecco tutto, mi piaceva condividere con te questo ricordo. A posteriori mi dispiace aver perso i contatti con Manlio e l’account Hotmail… anche solo per ragioni affettive!