in Pensieri 💭

quelli che dormono in aereo

Quelli che dormono in aereo. O in bus. O in treno. Esattamente come fanno? Come fanno ad estraniarsi dal mondo immergendosi in se stessi ad occhi chiusi o con quelle cuffione over-ear che tanto stanno tornando di moda ora?
Mi rendo conto di non essere capace, di non riuscire ad estraniarmi dal mondo mentre sonon in viaggio. E di tenere i sensi sempre in allerta. Sarà per questo che i luoghi molto affollati non li frequento ben volentieri. Troppe potenziali “minacce”…

  1. Ha! In aereo, mi addormento prima che cominci a volare. Dormo in treno, sull’autobus, in metropolitana. Il mio segreto? Stanchezza cronica. Non lo consiglio, ecco.

  2. Ti sei risposto da solo: percepisci gli spazi affollati come minacce. Non è (sempre) così: chi ti minaccia su un aereo? Il tuo vicino? Poi quali sono le minacce? Un furto? Viaggia con poco o nascondilo bene se sei a rischio. Un’aggressione? Credo possa capitare in poche città, in pochi momenti della giornata e in poche zone, non su tutti gli autobus, tutti i treni, ovunque. Lavora sulle minacce e hai risolto il problema.

    Personalmente sono capace di dormire ovunque, ma non sempre. Devo aver bisogno di riposare o posso beneficiare del riposo, cullato dal ritmo del mezzo. Dipende, insomma.

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