In questi mesi sono lontano da casa, per cui la sera io e mia moglie ci dividiamo la visione di programmi e serie TV sulle varie piattaforme di streaming cui siamo abbonati.
Capita relativamente spesso che ci siano serie che non piacciano ad uno dei due. Tipo “Fondazione” su Apple TV+ che lei non sopporta, o io che mi annoio e addormento mortalmente nel vedere “Il colore delle magnolie” su Netflix, per capirsi.
In queste occasioni quindi teniamo da parte le serie che vogliamo gustarci assieme (tipo The agency su Netflix o Trying su AppleTV) e ciascuno si dedichi al genere che più gli piace.
Una serie che avevamo iniziato a vedere assieme, in una di quelle sere cui arrivi distrutto sul divano dopo le 22, è questa Slow Horses su Apple TV+ che ha un inizio molto particolare. Parte con una super scena d’azione, alla 24 … per chi conosce la serie, per poi scontrarsi con il personaggio sgradevolissimo e ‘urtante’ interpretato da Gary Oldman. La mollammo a metà.
In queste sere ho ripreso la visione e devo dire di aver enormemente rivalutato il tutto. Sto divorando i 18 episodi che compongono le tre stagioni attualmente realizzate, e non vedo l’ora che arrivi la 4ª. Nel frattempo devo raccomandare a mia moglie di mettersi in pare. Così da poter guardare quest’ultima assieme, abbracciati sul nostro divano.
Spero che lo stiate guardando in inglese, che altrimenti si perde piu’ della meta’ del senso del telefim 😉
Non so se lo sai, ma Mick Jagger e’ un fan dei libri da cui la serie e’ tratta, e quindi quando gli hanno chiesto di fare la canzone della sigla ha accettato molto volentieri. L’ha scritta senza aver mai visto il telefilm, solo cercando di cogliere il senso dei libri nella canzone.
Altro dettaglio: la panchina dove si incontrano Gary Oldman e Kristin Scott Thomas e’ a Camden, in un posto che abbiamo riconosciuto subito perche’ ci siamo passati mille volte. Posto bellissimo, dovresti vederlo 😉
Ciao! Solo la terza serie in lingua … devo dire che si, il sapore è diverso, però c’è un uso davvero poco scolastico della lingua e se non ci fossero i sottotitoli mi perderei parecchie battute.
Quello che mi fa impazzire è la performance di Oldman. Il suo personaggio è unico…