❝… la didattica funziona se e solo se chi è nel banco è interessato a imparare. Una didattica che funziona non si limita a trasferire nozioni, informazioni, metodi o stru-menti, ma ta crescere un bambino aiutandolo a diventare un adulto capace di gestire vita, lavoro, emozioni, progetti o desideri in modo da stare bene e tar stare bene gli altri, dal partner alla famiglia ai colleghi all’intera società.
Mafe de Baggis, da “Libera il futuro”.
Libri & Riviste 📚
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stare nel momento
❝ Non sapere cosa sarà di me fra due mesi. Quando ho smesso di lottare contro questa sensazione – che mi creava disagio – ho iniziato ad adattarmi e sono diventato sempre più capace di stare nel momento. Godere i tempi della giornata – anche se super ripetitivi – apprezzarli ogni volta per quello che sono.
Augusto Pirovano, da “Libera il futuro”.
Libera il futuro
Complice un paio di viaggi in aereo, ho cominciato la lettura del libro “Libera il futuro” dell’amica Mafe de Baggis.

Il testo mi ha catturato parecchio ed ho già letto quasi 150 pagine in due ore e spicci di volo. Collezionando nel frattempo un certo numero di “orecchie” a bordo pagina per segnarmi citazioni, frasi e libri che mi prometto di re-investigare o approfondire o condividere con le persone che hanno il piacere di leggermi.
Si fa strada in me il desiderio di leggere più testi, valutare l’acquisto di un Kindle, usare uno strumento che non sia questo sito web (o altri) per collezionare questi spunti e idee. Le soluzioni sul mercato sono tante, più o meno costose.
Avrei valutato una soluzione self-hosted, visto che mi sono ripromesso di creare un “pinboard” personale sulla mia VPS, ma ad ora non trovo nessun tool che mi abbia convinto del tutto.
Torno a leggere (e a dedicarmi agli esercizi proposti alla fine di ognuna delle quindici lezioni).
sulla vecchiaia
Cicerone credeva tre cose riguardo alla vecchiaia.
Arthur C. Brooks, La seconda onda
Prima di tutto, dev’essere dedicata al servizio, e non ad ammazzare il tempo.
Seconda cosa, il nostro dono più grande in una fase avanzata della vita è la saggezza, all’interno della quale l’apprendimento e il pensiero creano una visione del mondo capace di arricchire gli altri.
Terza cosa, la nostra capacità naturale a questo punto è il consiglio: il mentorato, la consulenza e l’insegnamento, che non siano volti ad accumulare ricompense mondane di soldi, potere o prestigio.
La mente è tutto. Quello che pensi, diventi.

il mondo dei vecchi, il mondo della memoria
Si dice: alla fine tu sei quello che hai pensato, amato, compiuto. Aggiungerei: tu sei quello che ricordi. Sono una tua ricchezza, oltre gli affetti che hai alimentato, i pensieri che hai pensato, le azioni che hai compiuto, i ricordi che hai conservato e non hai lasciato cancellare, e di cui tu sei rimasto il solo custode.
Eugenio Borgna, 📕 In dialogo con la solitudine
La libera scelta è a ben vedere una scelta consumistica.
“Ogni epoca definisce la libertà in maniera diversa. Nell’antichità, libertà voleva dire non essere schiavi. Nell’epoca moderna la libertà viene interiorizzata quale autonomia del soggetto. È libertà di azione. Oggi tale libertà di azione sprofonda nella libertà di scegliere e consumare. L’uomo senza mani del futuro si dedica a una «libertà in punta di dita»: «I tasti disponibili sono cosí numerosi che i miei polpastrelli non potranno mai toccarli tutti. Per cui ho l’impressione di scegliere in piena libertà». La libertà in punta di dita si rivela un’illusione. La libera scelta è a ben vedere una scelta consumistica.”
Byung-Chul Han, Le non cose
Da una segnalazione di Luca, che ringrazio per la condivisione.
Le coordinate della felicità

Il tema del benessere, della felicità, dell’equilibrio interiore è il protagonista di diverse letture iniziate e non ancora finite nello scorso anno. Il libro di Gianluca Gotto, invece, sono riuscito a leggerlo durante poche settimane a cavallo tra le festività natalizie e ieri. Oddio, forse le settimane non sono poche (quasi un mese e mezzo) ma le sessioni di lettura lo sono state.
Il libro racconta il percorso di emancipazione dalla vita conformista e dalla educazione ortodossa tipiche della società italiana che lo ha visto protagonista diversi anni fa. Ormai la sua vita cade in una specifica tipologia di vita che potremmo semplificare come hippie (sempre alla luce della educazione da me ricevuta), tipica di diverse personalità ormai affermate nel mondo del web (avrei potuto usare il termine guru, ma se c’è una cosa che lo contraddistingue è l’estrema umilità).
Un diario ex-post, scritto integrando ricordi e sensazioni. Fissando episodi che sono state per lui tappe cruciali di un percorso verso la propria libertà (che è anche l’amor proprio).
Ti lascio con la citazione di un passaggio, ma ne ho “sottolineati” diversi. Adamantini nella loro verità e nella loro concretezza
lo e il mio cuore ci pariamo spesso ormai. L’ho ascoltato sempre negli ultimi anni e ora mi trovo qui, seduto di fronte a una delle viste più incredibili che abbia mai avuto modo di contemplare. Condivido la strada e la vita con la donna che amo, mi guadagno da vivere facendo ciò che amo, conduco un’esistenza che amo. È tutta una questione di amore. La felicità è questo: ascoltare il proprio cuore e comprendere l’importanza di amare. Amare se stessi, amare gli altri, amare il mondo e il semplice fatto di esserci. Perché non tutti hanno questa fortuna.
Gianluca Gotto
23 MINUTI PER RIPRENDERSI DA UNA DISTRAZIONE

Mi è stato recentemente segnalato un lungo commento su LinkedIn in merito ad un recente studio [link al PDF] sulla produttività personale nel contesto lavorativo.
I consigli esposti sono probabilmente stati già sentiti / letti nel corso del tempo, da fonti diverse e disparate. Seguendo però il principio per cui ogni cosa, ogni giorno, è una cosa nuova per qualcuno, risegnalo a mia volta questa riflessione e soluzione sull’argomento.
Non farsi trasportare dagli eventi, dare una priorità alle cose, dare quindi un ordine allo svolgimento delle stesse concentrando i compiti principali in quelle fasce di orario in cui siamo più attenti e focalizzati. Dicendo no al resto degli input, e non lasciandosi distrarre (per quanto possibile).