Mac acquerellati

Macintosh 1984

Dalle pagine del blog americano EggFreckless, giunge la segnalazione di questo photoset di Matthew Pearce che ritrae un gruppo di computer ed accessori Apple – ormai Vintage – fotografati e  reinterpretati grazie alle possibilità dell’applicazione Waterlogue.

[esiste anche un sito che raccoglie le opere degli utenti di quest’applicazione: Made with Waterlogue, che merita senz’altro una visita]

le letture consigliate del 30 maggio 2015

In questa tornata solo articoli in inglese, mi spiace per chi avesse difficoltà…

Manual, una nuova app fotografica nel mio arsenale

Gira voce che l’iPhone 6 di Apple sia il miglior camera-phone di sempre.

I fatti (e cioè il numero E la qualità di scatti fatti con le varie generazioni di iPhone su Flickr, e non dimentichiamoci quelli su Instagram, EyeEm e VSco Grid) sembrerebbero cosare quest’affermazione. Apple non si è lasciata sfuggire questa opportunità ed ha recentemente inaugurato una campagna pubblicitaria a livello mondiale su questo aspetto (ne ho accennato su Delicious Stark).

Sul web è tutto un fiorire di siti e risorse su come ottenere il massimo da questo strumento, e l’altro giorno il mio occhio è caduto su alcuni post del fotografo (professionista) romano Giulio Riotta che ha speso parole d’encomio per Manual.

Colpito dalle sue parole, dal divertente video e dalla facilità di accesso alle varie impostazioni di impostazione ISO, punto di bianco, focus ecc. ho deciso di rendere Manual la mia ultima aggiunta alla mia collezione di applicazioni dedicate alla fotografia sul mio iPhone.

Adesso non mi resta che esercitarmi all’uso e da qui capire come trarne il meglio.

Pictura, Flickr a portata di Photoshop

Locate and instantly use any image on Flickr, all without leaving your design environment. Need an image for your next commercial? Use our search options and find the one image you need.

Scoperto qualche mese fa, ma mai utilizzato personalmente,  è un interessante plug-in gratuito per Adobe Photoshop che permette la navigazione e l’uso immediato nel programma di grafica di tutte le fotografie su Flickr che corrispondono al nostro criterio di ricerca. Il plug-in funziona per dalla versione CC2014 in poi del programma, con sistemi OS X o Windows. Pictura (demo)

Ulteriori informazioni sulle pagine ufficiali del progetto:

Pictura – Search Flickr for images of __________. All in Photoshop.

PastBook per iOS

Circa una settimana fa sono stato contattato da Stefano Cutello – CEO e fondatore – della giovane startup PastBook in merito al rilascio della loro applicazione nativa per iOS.

PastBook, per chi non lo conoscesse, è un servizio on-line [e da qualche giorno appunto un’app] che consente agli utenti di raccogliere privatamente fotografie – collaborando con gli amici – e condividere, creare e stampare fotoalbum in pochi secondi.

Nato nella secondo metà del 2013 il servizio, e la storia del suo fondatore, hanno fatto parlare ampiamente di sé con vari articoli su diversi siti di informazione quali TheNextWeb (anche in una seconda occasione ,con un articolo sulle startup da tener d’occhio), TechCrunch, nonché gli italiani Corriere.it o il FattoQuotidiano (che ha dato enfasi alla storia di emigrazione all’estero e abbandono del posto fisso di Stefano),

Ed effettivamente gli usi e le potenzialità del servizio (e dell’app) sono davvero interessanti, visto che sul web le applicazioni “cloud” per memorizzare le nostre foto non mancano certo, ma poche si sono poste – come invece ha fatto PastBook – il problema di migliorare la loro fruizione data la frammentazione nella loro archiviazione.

Ancora, poi, quante volte si va ad una gita, evento, festa in famiglia dove tutti scattano foto con fotocamere compatte e smartphone e poi non si ha mai il modo di vedere quelle altrui perché non c’è una maniera comoda di aggregare gli scatti? PastBook è un servizio – ad oggi – completamente gratuito al di fuori della funzionalità di stampa degli album fotografici (che vengono però spediti gratuitamente in tutto il mondo).

Insomma, l’applicazione (gratuita !!!) ci permetterà di avere accesso a questo servizio in maniera molto comodo, e potremo mostrarne i benefici ad amici e familiari in modo da invogliarli a partecipare al “racconto fotografico delle nostre vite“…

Con l’app di PastBook gli utenti possono creare un album in un tap, aggiungendo foto dalla galleria immagini e da Facebook. (Instagram, Flickr, Picasa, Google Drive, Dropbox, Gmail, SkyDrive, Evernote, Box e altre fonti sono disponibili nella versione web e saranno integrati nell’ app nelle prossime release) .

Gli utenti possono quindi invitare parenti ed amici ad aggiungere le foto al proprio album, inviando un link privato tramite SMS, email, Twitter o Facebook, o semplicemente mostrando un QR-code che può essere scannerizzato direttamente con l’app.

Tutte le foto raccolte sono immediatamente disponibili sul cellulare e sul web e possono essere trasformate in un bellissimo foto album, in un solo tap. Possono essere ordinati come libro stampato o scaricati come un e-book gratuito.

PastBook permette di:
• Raccogliere un illimitato numero di foto da amici, privatamente – tramite un link segreto ed unico o un QR-code.
• Importare foto dalla galleria immagini o da Facebook.
• Importare foto da Instagram, Picasa, Flickr, Dropbox ed altri (solo per il web, presto disponibile anche nell’ App).
• Esperienza sincronizzata su mobile e web: inizia dal telefono, continua sul tuo desktop – e viceversa.
• Foto album privati e condivisibili con link unici e privati.
• Creazione automatica di foto album, stampati e spediti in tutto il mondo.
• Versione e-book scaricabile (PDF) .
• Disponibile su qualsiasi dispositivo: iPhone app, web e qualsiasi browser.


Risorse: tutta la rassegna stampa è raccolta sul sito http://pastbook.pr.co

speranza

New Hope

Mi ha colpito questo scatto di Thomas Hawk (che seguo da un po’ di tempo), che ritrae una mediamente degradata architettura urbana, dove alle “fondamenta” dell’edificio sono apposti i manifesti elettorali della campagna elettorale Obama ’08 con il suo – allora – messaggio più forte ad una nazione che negli otto anni precedenti aveva sofferto la leadership di Bush jr. …

HOPE.
Speranza.

SalvaSalvaSalvaSalva

Le migliori applicazioni fotografiche per conservare le tue memorie sul Cloud

Sono stato a lungo indeciso se pubblicare quanto segue qui o sulle pagine di TevacPhoto, poi mi sono deciso.

Lo scorso fine agosto il magazine on-line The Verge ha dedicato un’esaustivo articolo per raccontarci e confrontare The best photo apps for keeping your memories in the cloud. È stato scelto un elenco di 10 servizi web, e relative applicazioni, in grado di gestire agevolmente il processo di scatto fotografico ed il contestuale invio su uno spazio di memorizzazione sulla nuvola del web.

Oggigiorno per pochi euro mensili e qualche ora di tempo per l’upload è possibile, usando questi servizi on-line, disporre di funzionalità non molto comuni nella maggior parte di programmi desktop per la gestione fotografica e, al contempo, essere sereni dell’esecuzione di un backup ‘sicuro’ delle nostre foto sulla nuvola. Tutti i servizi web esaminati si rivolgono, con diverse interpretazioni alle esigenze dei fotografi professionisti ed al contempo degli appassionati di phoneography.

iCloud Photo Stream, Dropbox, Everpix, Picturelife, Loom, Flickr, SkyDrive, Stream Nation, Google+ Photos, SmugMug sono stati i servizi esaminati, ciascuno nelle sue particolarità e punti deboli, sino a raggiungere la seguente schematizzazione:

cloudchart_large_updated
I tipi di The Verge, poi, hanno anche riassunto i costi annuali dei servizi che non riporto e vi invito ad esaminare sul loro articolo se interessati. Mi interessava riportare, piuttosto le loro conclusioni per cui:

  • il Power user sceglierà: Picturelife;
  • l’utente medio sceglierà: Everpix;
  • l’utente del gratis a tutti i costi non potrà che scegliere i servizi di Google+.

Everpix è stata anche la scelta del mio amico Riccardo Mori, che proprio in questi giorni ne ha scritto una completa recensione – in inglese – sul suo blog personale: Everpix – a brief review, che ti invito a leggere.

Ovviamente questi dieci servizi esaminati non costituiscono LA panoramica completa di questa tipologia di servizi (mi vengono alla mente siti come 500px, ipernity, 23hq e chissà quanti altri ce ne sono), ma la loro disamina serve a capire che tipo di esigenza veramente abbiamo quando sottoscriviamo uno di questi servizi e che possibilità ulteriori ci vengono date dopo averlo fatto…