Completando il lavoro iniziato con il tema Spearhead mi sono occupato della traduzione del tema ‘genitore’ Seedlet sul repository di WordPress.org.
Seedlet nasce – se la memoria non mi inganna – poco più di un anno fa come uno dei primi esempi delle potenzialità di Gutemberg sulla piattaforma WordPress.com. Da subito è stato per Automattic un tema gratuito sulla base del quale si sono basati diversi altri temi (gratuiti e non) disponibili originariamente sulla piattaforma di “blogging” (anche se ormai da diverso tempo è completamente riduttivo definirla così).
Come sempre resto a disposizione per correzioni e inesattezze che posso aver commesso.
Qualche settimana fa raccontavo di aver scelto questo tema per avviare il blog Equilibrio Digitale dell’amico Luca Conti.
Spearhead è un tema commissionato ad Automattic per pubblicizzare un noto podcast statunitense, i cui committenti hanno deciso di permetterne la diffusione con licenza GPL. Mi è sembrato doveroso offrirne una traduzione italiana, visto che stavo andando ad utilizzare il tema e nessuno si era preso l’onere di farlo.
Come sempre per errori ed inesattezze, ti invito alla segnalazione su questi lidi (o dovunque altro vorrai).
Jetpack è IL plugin che non deve mancare nelle mie installazioni di WordPress. Sarà perché sono un utente della prima ora, sarà perché il suo sviluppo segue molto – molto – da vicino quello della piattaforma… non c’è un mio sito che non lo usi.
Nasce dallo spin-off della piattaforma commerciale WordPress.com, ponendosi come primo tassello per la vendita di servizi software associati alla piattaforma di blogging pubblicazione online più diffusa al mondo. Permette infatti l’attivazione di un impressionante numero di funzionalità (sharing su altri social, utilizzo di CDN, back-up, generazione sitemap, generazione statistiche dei visitatori, scrittura MarkDown e LaTeX e molto altro) in maniera semplice ed integrata, e allo stesso tempo fornisce un punto d’accesso verso servizi premium offerti da Automattic quali CDN evoluto, sistemi antispam e ‘di sicurezza’, back-up, supporto tecnico e tanto altro.
Per molti il plugin offre troppe funzionalità e addirittura il suo (ab)uso rallenta le performance dei siti web che lo utilizzano. Nella mia esperienza, invece, tutto questo non si è mai rivelato un problema… forse perché non ho mai scelto hosting economici e anzi sino ad oggi ho premiato quelli che fornivano un supporto ‘preferenziale’ al nostro CMS.
Certo è che è l’aspetto filosofico che ogni tanto mi fa nascere una smorfia sulla faccia. Jetpack come un cavallo di Troia per vendere un servizio commerciale. Poi però mi riprendo e penso che da 15 anni non ho mai avuto un’email o un pop-up nella dashboard che mi inviti insistentemente a pagare qualcosa, ne che pubblicizzasse con estrema enfasi i benefici possibili.
In addition to Jetpack 7.9.1, we worked with the WordPress.org Security Team to release patched versions of every version of Jetpack since 5.1. Most websites have been or will soon be automatically updated to a secured version. Versions released today include 5.1.1, 5.2.2, 5.3.1, 5.4.1, 5.5.2, 5.6.2, 5.7.2, 5.8.1, 5.9.1, 6.0.1, 6.1.2, 6.2.2, 6.3.4, 6.4.3, 6.5.1, 6.6.2, 6.7.1, 6.8.2, 6.9.1, 7.0.2, 7.1.2, 7.2.2, 7.3.2, 7.4.2, 7.5.4, 7.6.1, 7.7.3, 7.8.1, 7.9.1. If you are running any of these versions, your website is not vulnerable to this issue. But, if you’re not running the latest and greatest—7.9.1—your site is missing other security enhancements!
Quante software house si preoccupano di patchare tutte quelle versioni di un proprio software?
Dallo scorso giovedì mattina il gruppo di sviluppo di WordPress, e nello specifico quello che si occupa dell’editor utilizzato per comporre giornalmente articoli — e pagine, oggetti Portfolio, Custom Post Types, item del nostro e-Commerce basato su WooCommerce — ha lanciato un sondaggio alla sua comunità di utenti:
L’editor degli articoli di WordPress al marzo 2016
The purpose of this survey is to learn about how you use the wp-admin Editor to create content for your WordPress site. There’s a current project focused on redesigning the Editor experience, so please take a few moments to fill out this survey and help shape the future of WordPress!
Testualmente: Lo scopo di questo sondaggio è imparare come tu utilizzi l’Editor in wp-admin per creare contenuti per il tuo sito (basato su) WordPress. Attualmente c’è un progetto dedicato alla riprogettazione dell’esperienza d’uso dell’Editor, ti chiediamo quindi di dedicare qualche minuto per rispondere alle nostre domande e aiutarci a dar forma al futuro di WordPress!
Come scrivevo sul sito della comunità barese di WordPress non so quanti di voi che mi leggete su queste pagine siano utenti della piattaforma WordPress.com e se abbiano visto / usato l’interfaccia amministrativa lì proposta da oltre un anno. Basandomi sulla mia decennale esperienza con la piattaforma WordPress.com e l’omonimo CMS quanto li proposto con molta probabilità rispecchia la direzione in cui il ‘progetto dedicato’ sta lavorando per quello che sarà la veste finale dell’editor…
Personalmente io quell’interfaccia l’ho odiata sin da subito, e nonostante i piccoli ed incrementali miglioramenti apparsi in questi mesi, tutt’oggi faccio ogni volta faccio capriole per evitarne l’uso. Mi rendo conto però che altri potrebbero adorare la nuova interfaccia… e quindi cade a fagiolo questo sondaggio (in lingua inglese) che rappresenta una maniera più strutturata di una serie di piccole email o segnalazioni di bug al team di sviluppo, contribuendo così in maniera completamente democratica allo sviluppo della nostra piattaforma di pubblicazione on-line preferita.
Se usi, o hai usato, o userai WordPress per i tuoi siti web, ti invito caldamente a partecipare al sondaggio e ad esprimere le tue opinioni!
WordPress’ mission is to democratize publishing, but the open source project, and the WordPress foundation are not democracies. The open source project is lead by people who didn’t just show up, they showed up, gave back value and kept showing up.
Josh Pollock
Da una dissertazione sul tema Why all the #wpdrama?, una bellissima verità sul mondo dei progetti open source …
“Stavo digitando sul telefonino”, ecco come torna di moda una parola arcaica come omertà.
OFFICE TODAY — Automatticians work from their own home or office anywhere in the world. Some of those places are pretty awesome.
Full Circle Magazine: GIMP special edition — Questo mese Full Circle magazine, un giornale dedicato al mondo Ubuntu e al FLOSS in generale, dedica un numero speciale di 45 pagine a GIMP, alternativa libera ed open source a Photoshop;