Mozilla è passata ad una strategia di attacco nel mercato dei browser, puntando su performance e sicurezza.
Dall’arrivo della versione “Quantum” ormai un anno fa, gli incrementi prestazionali sono stati sempre un pallino degli sviluppatori, così come gli accorgimenti per aumentare l’efficenza del browser (tipo la “sospensione” dei tab aperti ed inutilizzati da tempo quando Firefox rileva meno di 400MB di RAM disponibili sul computer su cui sta funzionando).
Dalla versione 67, Firefox ha introdotto un nuovo meccanismo di protezione dal tracciamento della propria navigazione on-line mediante ‘device fingerprinting’ del browser dell’utente.
cliccando a sinistra del lucchetto (verde o rosso) di fianco all’indirizzo del sito web che si sta visitando c’è una i cerchiata che cliccata ci fa apparire le informazioni del sito web, cliccando sull’ingranaggio di fianco alla voce Blocco contenuti possiamo andare a modicare granularmente, sito per sito, le impostazioni di sicurezza relative ad esso.
Si può anche impostare la nostra preferenza globale in tal senso cliccando alla voce Blocco Contenuti all’interno della sezione Privacy e Sicurezza. Qui possiamo andare in Personalizzato e quindi aggiustare secondo le nostre preferenze le opzioni a protezione della nostra navigazione.
Da adesso in poi saremo ragionevolmente protetti ma, come accade anche installando estensioni ad-hoc, l’esperienza di navigazione di alcuni siti potrebbe essere modificata / danneggiata da questa nostra nuova cautela nel lasciare in giro le nostre tracce.
Buona navigazione!