la guerra dei browser al Pwn2own 2014

Spero avrai aggiornato la tua installazione di Firefox alla release 28 del popolare browser di casa Mozilla. Sulle pagine dell’Inquirer di oggi, infatti, c’è un articolo che riporta quello che non posso far altro di chiamare “il bollettino di guerra” risultante dalla competizione di hacker svoltasi durante il Pwn2own di quest’anno, riportando la lista dei feriti in campo browser.

TUTTI i browser sono stati bucati, chi più, chi meno. Aggiornare il proprio browser è quindi essenziale per la sicurezza del nostro computer, ancor più che il sistema operativo…

Snoopy, web inspector in mobilità

Nelle scorse settimane in una delle mailing list che seguo un utente ha chiesto consiglio in merito ad un tool che gli permettesse, quando fosse in giro con il suo iPad, di visualizzare il codice sorgente delle pagine web che visitava all’interno di Safari mobile (o di Chrome).

È capitata a fagiolo la segnalazione da parte dell’amico Khürt Williams di Snoopy:

Snoopy is a bookmarklet for snooping on web pages. It’s intended for use on mobile browsers (such as Mobile Safari on the iPad) where you can’t view-source to poke around under the hood of sites to see how they’re built. You might find it useful for your desktop browser, too.

 

Using the bookmarklet will give you an overlay featuring information that Snoopy can ‘sniff’ out of the page, such as the doctype, what JS libraries are used in the page, what analytics, what font embedding technique is used, etc. It also gives you the ability to view the raw and/or generated source of the page.

Mark Perkins → Snoopy

Ho colto l’occasione per fare un giro di prova sul mio iPad, e questi sono un paio di screenshots per testimoniarne le funzionalità…


Spero torni utile a (più di) qualcuno!

mondo CHROME

Dopo qualche mese di incubazione, finalmente ieri l’amico Nicola D’Agostino ha pubblicamente annunciato su Twitter la pubblicazione del suo ultimo progetto editoriale su web: MONDO CHROME.

mondo chrome - logo

Mondo Chrome: la risorsa Italiana per chi vuole sapere tutto su Google Chrome e Chrome OS. Informazioni sul sistema operativo e sulle versioni del browser per Windows, Macintosh e Linux.

Nicola da mesi raccoglie screenshot, interviste, annotazioni di feature e bug su quello che ritengo essere il più grosso e tangibile prodotto di Google: Chrome un browser – ed in futuro un “sistema operativo web” – che in pochi mesi (soltanto 12, il prossimo 4 giugno … per quanto vi paia incredibile) ha raggiunto picchi di popolarità e diffusione che Mozilla (e altri browser / software house) hanno impiegato anni a raggiungere.

Uno degli articoli in merito più dirompenti è stato il report di OMG Ubuntu! che ne attesta una percentuale di diffusione tra i suoi lettori pari al 40% (!!!)

Che tu sia un semplice appassionato o un addetto ai lavori che utilizza e vuole approfondire l’argomento ti consiglio di seguire il progetto! Buona lettura!

Fedora, Google Chrome e Flash a 64bit assieme appassionatamente

Da qualche tempo (un annetto abbondante, va) la mia distribuzione GNU/Linux preferita per il mio uso personale è Fedora.

sarà  Perché con la nuova struttura del progetto e di RPMforge è più semplice reperire il software, perchè alla lunga si sta dimostrando (con Debian e Ubuntu) quella meno soggetta a scossoni, perchè al lavoro usiamo CentOS e RedHat e tutto l’ambaradan mi rimane familiare … sarà  che mi da tutto quel che mi serve … insomma, mi piace!

Di recente ho avuto una postazione in grado di eseguire codice a 64bit e un upgrade di RAM quindi mi son deciso a metter su la versione specificatamente compilata della distribuzione.

Poi, in vena di test, ho messo su Chrome (e Chromium) a 64bit. Mi è sorto il problema di farci andare il plugin flash per la corretta visualizzazione di alcuni contenuti su varie pagine web :-/

Dopo qualche tentativo ho trovato la soluzione in questo post. Riassumendo:

  1. si scarica l’rpm di Chrome a 64bit e lo si installa;
  2. si scarica il plug-in Flash compilato a 64bit dal sito Adobe;
  3. si decomprime il file scaricato ottenendo il nostro “uomo”: libflasHPlayer.so;
  4. come utente root si crea, se non esiste la directory /opt/Google/chrome/plugins;
  5. vi si copia il file decompresso
    cp libflasHPlayer.so /opt/Google/chrome/plugins
  6. quindi, come utente normale, si provvede ad avviare una prima volta il browser con il comando
    Google-chrome –enable-plugins

Et voilà, d’ora in poi potremo visualizzare YouTube e tutti gli altri siti che utilizzano Flash per la fruizione dei contenuti senza problemi!