Come riparare il caricabatterie sfilacciato del MacBook

Amici che siete giunti sulle pagine di questo blog cercando una soluzione all’annosa questione della delicatezza e della decomposizione a cui i cavi di alimentazione di Apple immancabilmente soccombono dopo il primo anno d’utilizzo (se non prima), a vostra disposizione ci sono tre soluzioni:

  1. ricomprate i cavi … quelli originali vi si romperanno allo stesso modo dopo un periodo di tempo 1,5x rispetto al primo. Quelli di concorrenza … chissà, YMMV;
  2. utilizzate il vecchio metodo della guaina termo-restringente, trovare quella bianca e di diametro adeguato è un po’ più difficile rispetto all’antiestetico nero. In ogni caso funziona;
  3. potete divertirvi con l’acquisto – e l’applicazione – di Sugru (gli esempi non mancano di certo!). E possiamo anche scegliere un colore per personalizzare la nostra riparazione!

comprare il Sugru

Leggevo il blog di Filippo ieri e l’occhio mi è caduto su un suo vecchio post di un anno fa intitolato Promemoria: comprare il Sugru.

Anche io ed un collega, al lavoro, abbiamo comprato tempo fa una confezione con diverse bustine di Sugru colorati e con il rosso ho aggiustato – assieme ad altre cose – il cavo di alimentazione del mio MacBook Pro di fianco al connettore MagSafe. Il problema è che il Sugru diventa sufficientemente rigido per la gomma che avvolge il cavo di alimentazione del mio mid.2010 da andare a tagliarlo… ho quindi dovuto adottare il meccanismo mummia.

Armato di nastro isolante bianco, infatti, ho coperto prima il cavo di alimentazioni del MacBook e poi, nei giorni successivi, il cavetto USB / Thunderbolt del mio iPhone.

In altre riparazioni, poste su oggetti un filo più resistenti, invece il Sugru non mi ha riservato alcuna sorpresa. Funziona, è versatile e resistente…