Circa una settimana fa sono stato contattato da Stefano Cutello – CEO e fondatore – della giovane startup PastBook in merito al rilascio della loro applicazione nativa per iOS.
PastBook, per chi non lo conoscesse, è un servizio on-line [e da qualche giorno appunto un’app] che consente agli utenti di raccogliere privatamente fotografie – collaborando con gli amici – e condividere, creare e stampare fotoalbum in pochi secondi.
Nato nella secondo metà del 2013 il servizio, e la storia del suo fondatore, hanno fatto parlare ampiamente di sé con vari articoli su diversi siti di informazione quali TheNextWeb (anche in una seconda occasione ,con un articolo sulle startup da tener d’occhio), TechCrunch, nonché gli italiani Corriere.it o il FattoQuotidiano (che ha dato enfasi alla storia di emigrazione all’estero e abbandono del posto fisso di Stefano),
Ed effettivamente gli usi e le potenzialità del servizio (e dell’app) sono davvero interessanti, visto che sul web le applicazioni “cloud” per memorizzare le nostre foto non mancano certo, ma poche si sono poste – come invece ha fatto PastBook – il problema di migliorare la loro fruizione data la frammentazione nella loro archiviazione.
Ancora, poi, quante volte si va ad una gita, evento, festa in famiglia dove tutti scattano foto con fotocamere compatte e smartphone e poi non si ha mai il modo di vedere quelle altrui perché non c’è una maniera comoda di aggregare gli scatti? PastBook è un servizio – ad oggi – completamente gratuito al di fuori della funzionalità di stampa degli album fotografici (che vengono però spediti gratuitamente in tutto il mondo).
Insomma, l’applicazione (gratuita !!!) ci permetterà di avere accesso a questo servizio in maniera molto comodo, e potremo mostrarne i benefici ad amici e familiari in modo da invogliarli a partecipare al “racconto fotografico delle nostre vite“…
Con l’app di PastBook gli utenti possono creare un album in un tap, aggiungendo foto dalla galleria immagini e da Facebook. (Instagram, Flickr, Picasa, Google Drive, Dropbox, Gmail, SkyDrive, Evernote, Box e altre fonti sono disponibili nella versione web e saranno integrati nell’ app nelle prossime release) .
Gli utenti possono quindi invitare parenti ed amici ad aggiungere le foto al proprio album, inviando un link privato tramite SMS, email, Twitter o Facebook, o semplicemente mostrando un QR-code che può essere scannerizzato direttamente con l’app.
Tutte le foto raccolte sono immediatamente disponibili sul cellulare e sul web e possono essere trasformate in un bellissimo foto album, in un solo tap. Possono essere ordinati come libro stampato o scaricati come un e-book gratuito.
PastBook permette di:
• Raccogliere un illimitato numero di foto da amici, privatamente – tramite un link segreto ed unico o un QR-code.
• Importare foto dalla galleria immagini o da Facebook.
• Importare foto da Instagram, Picasa, Flickr, Dropbox ed altri (solo per il web, presto disponibile anche nell’ App).
• Esperienza sincronizzata su mobile e web: inizia dal telefono, continua sul tuo desktop – e viceversa.
• Foto album privati e condivisibili con link unici e privati.
• Creazione automatica di foto album, stampati e spediti in tutto il mondo.
• Versione e-book scaricabile (PDF) .
• Disponibile su qualsiasi dispositivo: iPhone app, web e qualsiasi browser.
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Risorse: tutta la rassegna stampa è raccolta sul sito http://pastbook.pr.co