letture suggerite del 12 maggio 2024

Le coordinate della felicità

Copertina del libro "Le coordinate della felicità" di Gianluca Gotto.

Il tema del benessere, della felicità, dell’equilibrio interiore è il protagonista di diverse letture iniziate e non ancora finite nello scorso anno. Il libro di Gianluca Gotto, invece, sono riuscito a leggerlo durante poche settimane a cavallo tra le festività natalizie e ieri. Oddio, forse le settimane non sono poche (quasi un mese e mezzo) ma le sessioni di lettura lo sono state.

Il libro racconta il percorso di emancipazione dalla vita conformista e dalla educazione ortodossa tipiche della società italiana che lo ha visto protagonista diversi anni fa. Ormai la sua vita cade in una specifica tipologia di vita che potremmo semplificare come hippie (sempre alla luce della educazione da me ricevuta), tipica di diverse personalità ormai affermate nel mondo del web (avrei potuto usare il termine guru, ma se c’è una cosa che lo contraddistingue è l’estrema umilità).

Un diario ex-post, scritto integrando ricordi e sensazioni. Fissando episodi che sono state per lui tappe cruciali di un percorso verso la propria libertà (che è anche l’amor proprio).

Ti lascio con la citazione di un passaggio, ma ne ho “sottolineati” diversi. Adamantini nella loro verità e nella loro concretezza

lo e il mio cuore ci pariamo spesso ormai. L’ho ascoltato sempre negli ultimi anni e ora mi trovo qui, seduto di fronte a una delle viste più incredibili che abbia mai avuto modo di contemplare. Condivido la strada e la vita con la donna che amo, mi guadagno da vivere facendo ciò che amo, conduco un’esistenza che amo. È tutta una questione di amore. La felicità è questo: ascoltare il proprio cuore e comprendere l’importanza di amare. Amare se stessi, amare gli altri, amare il mondo e il semplice fatto di esserci. Perché non tutti hanno questa fortuna.

Gianluca Gotto

della felicità

Le più felici delle persone, non necessariamente hanno il meglio di ogni cosa; soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino.

Paulo Coelho

letture suggerite del 26 febbraio 2020

Letture suggerite dell’11 Dicembre 2019

  • Google Spent 2 Years Researching What Makes a Great Remote Team. It Came Up With These 3 Things — sono sicuro di aver letto un titolo del genere l’anno scorso, magari lo avevo anche riportato tra i link ‘degni di segnalazione’, eppure l’articolo è solo dello scorso Aprile. Ad ogni modo semplificando al massimo i punti salienti sono: “Conosci i tuoi interlocutori”, “Stabilisci chiaramente le regole”, “Forgia legami” …
  • Why Mazda is purging touchscreens from its vehicles — un interessante studio di Mazda sulla gestione ‘multimediale’ in auto e durante la guida, che almeno stando a quel che leggo mi sentro di approvare.
  • It’s the middle of the night. Do you know who your iPhone is talking to? — sul Washington Post un articolo su quanto i nostri smartphone dicono su di noi, e a nostra insaputa, con una certa parte del mondo. Niente di nuovo o imprevedibile, certamente però qualcosa con cui dobbiamo fare i conti quanto prima …
  • Scontenti di essere riusciti — Annamaria Testa ci spiega perché le persone che hanno la propria felicità come obiettivo tendono a essere mediamente meno felici delle altre.
  • Goodbye, Chrome: Google’s web browser has become spy software – facendo seguito all’articolo sulle segnalazioni notturne dei nostri smartphone, ecco un altro articolo sulla avida gestione dei nostri dati da parte delle aziende pubblicitarie e di come Google con Chrome ne abbia agevolato il lavoro. Sulle pagine del Washington Post si arriva a definirlo come ‘spy software’ e si incoraggia l’uso di Firefox per la navigazione su PC e smartphone;

Semplicità. Una delle definizioni della felicità

Crescendo impari che il caffé al mattino è un piccolo rituale di felicità, che bastano le note di una canzone, le sensazioni di un libro dai colori che scaldano il cuore, che bastano gli aromi di una cucina, la poesia dei pittori della felicità, che basta il muso del tuo gatto o del tuo cane. E impari che la felicità è fatta di emozioni in punta di piedi, di piccole esplosioni che in sordina allargano il cuore, che le stelle ti possono commuovere e il sole far brillare gli occhi, e impari che un campo di girasoli sa illuminarti il volto, che il profumo della primavera ti sveglia dall’inverno, e che sederti a leggere all’ombra di un albero libera i pensieri. Impari quanto sia bella e grandiosa la semplicità.

Richard Bach