Da alcuni mesi, grazie al mio far parte dell’organizzazione della comunità WordPress a Bari, sto avendo il piacere di incontrare persone provenienti da fuori regione … Professionisti che lavorano in luoghi e contesti a me alieni e che mi hanno permesso di potermi confrontare con usi e metodi informatici ‘nuovi’, quelli di cui leggi sui blog e che ti sembrano sempre modelli impossibili.
Questi incontri sono cominciati con la venuta del barese/inglese Franz Vitulli in occasione di un meetup WordPress ad Andria… Franz lavora in una delle più grandi Agenzie al mondo che usa WordPress secondo il modello distribuito e ci ha potuto raccontare delle best practice per il project management, partendo però dall’assunto fondamentale del migliorare il proprio lavoro come passo 0 della produttività, usando sistemi di priorità degli impegni, chiarezza dei task da svolgere, rapida evoluzione nel generare idee promuovendo quelle condivise e di maggior efficacia per il progetto e bocciando tutte le altre. Il tutto rimanendo focalizzati sulle idee e non sulle persone che le promulgano.
Un altro passaggio per me fondamentale è stato quello del rimarcare l’essenzialità del logging delle attività svolte. Un passo che serve a noi stessi per tracciare la direzione del nostro lavoro, prima, ed effettuare un bilancio dello stesso in una fase successiva.
A giugno è stata la volta del mio amico nonché troll preferito: Cristiano Ferrari.
Cristiano ha la rara capacità di dire sempre la cosa giusta col tono sbagliato ? … Quando tu proponi ‘a voce alta’ un’idea o una linea di condotta che ti sei pensato e ripensato nella testa per qualche giorno, Cristiano ha il superpotere di commentare sempre in maniera sarcastica – con quella vena tutta particolare delle genti emiliane – facendoti (facendomi) arrabbiare. Ma se si ha la lucidità di non vedere il suo commento come un attacco personale, ma semplicemente come un legittimo !!! punto di vista ci si accorge della pragmaticità e dell’esperienza di Cristiano che rendono evidenti tutte le debolezze del tuo ragionamento.
Da Cristiano mi piacerebbe imparare questo senso di prospettiva delle cose, cercando di non buttarmi a capofitto in qualcosa senza poi pensare a come proseguire l’azione nel tempo … È vero che adoro il detto “done is better than perfect”, però muoversi facendo bene sin da subito non è neanche male…
Ed eccoci a luglio. Qui ho avuto modo di conoscere Andrea Gandino, per me fino ad allora membro e attivo contributor della comunità WordPress italiana, ma anche – ho avuto modo di scoprire – talentuoso sviluppatore genovese di template e plug-in (e che plugin!) per il mio CMS preferito.
Con Andrea sono un po’ tornato indietro ai tempi dell’università a Scienze dell’Informazione a Cesena. Una forte dose di timidezza che si scioglie al ‘sole’ della passione con cui si spiegano agli altri i propri lavori, e quindi le proprie passioni, senza mezze parole, onestà nel giudizio, voglia di imparare, assorbire quello che si incontra. (Ad Andrea, ed alla sua ditta, ho ‘rubato’ il nome per dare il titolo questo post).
Insomma, questi incontri mi hanno restituito quello che da tempo mi manca sul lavoro – e conseguentemente sul piano umano – ossia una compagnia che si metta apertamente a condividere i propri obiettivi e progetti, gli strumenti usati e la voglia di ricevere lo stesso da te. GRAZIE.