Non siamo un Paese tecnologico

Tiragraffi graffiante e acuto magazine multimediale – che si occupa di arte, design, web, marketing, cultura digitale e nuovi media – da sempre pone particolare enfasi sulle storture del mondo del lavoro della grafica tra creativi e clienti. Tra le segnalazioni che di recente mi hanno colpito ci sono il progetto Horrible Emails From Clients That Designers “Love” To Read

o anche “Fammi quel logo più grande”, un poster che riporta i peggiori commenti ricevuti dai clienti.

Poi c’è il meraviglioso Amo il Web, non ricambiato … pieno di episodi di vita reale, che mi provocano risate e crampi e lacrimoni. Questi ultimi spesso non di gioia. Un esempio? Perle come questa

Funzionario di Pubblica Amministrazione: Ci invii la scansione…

Io: Va bene…

Funzionario: Mi raccomando, deve essere in formato excel…

Io: Come scusi?

Funzionario: La scansione ce la deve inviare in formato excel!

Io: In che senso? La scansione posso inviargliela come immagine in formato…

Funzionario: Excel. In formato excel.

Abbiamo poi Teknosauri, stiscia fumettistica che fonde le tematiche più “alte” proposte da Tiragraffi con le “mondane” proposte da Amo il Web…

E infine Dilbert. Come farei senza Dilbert ?

Se la giornata è stata dura visitate questi siti. Vi strapperanno un sorriso e daranno coraggio nel non farvi sentire soli in questa battaglia contro i mulini a vento…

le letture consigliate … 23 maggio 2015

Le letture che ti consiglio oggi sono tutte delle piccole perle. Da leggere, assimilare e rielaborare nel proprio vissuto quotidiano.

Buona lettura!

fortune del 20 ottobre 2014

Per stimare i tempi di un qualsiasi lavoro: prendere il tempo che si dovrebbe mettere, moltiplicare per 2, e cambiare l’unita’ di misura con quella immediatamente superiore.
Ad esempio: per un lavoro che dovrebbe prendere un’ora, si calcolano 2 giorni.

Formula di Westheimer

automazione

‘Automating’ comes from the roots ‘auto-‘ meaning ‘self-‘, and ‘mating’, meaning ‘screwing’.

Finalmente qualcuno che riesce ad esprimere con chiarezza quando leggo – con ammirazione, sia chiaro – i post di Federico Viticci che parla dei suoi lavori di automazione del suo workflow personale di scrittura (per esempio con Editorial o Pythonista)…

come diventare un geek

Geekdom is not a club; it’s a destination, open to anyone who wants to put in the time and effort to travel there. And if someone lacks the opportunity to get there, we geeks should help in any way we can. Take a new friend to a meetup or convention. Donate your old games, movies, comics, and toys. Be welcoming. Sharing your enthusiasm is part of being a geek.

 

Anyone trying to purposely erect border fences or demanding to see ID upon entry to the land of Geekdom is missing the point. They have no power over you. Ignore them and dive headfirst into the things that interest you. Soak up every experience. Lose yourself in the pursuit of knowledge. When you finally come up for air, you’ll find that the long road to geekdom no longer stretches out before you. No one can deny you entry. You’re already home.

 

John Siracusa  ☞ The Road to Geekdom

il Mac più piccolo del mondo

Non poteva passare sotto silenzio l’opera di John Leake, principale curatore del sito RetroMacCast che, con un po’ di tempo, un Raspberry PI, componenti elettroniche, fogli di PVC e l’ausilio di programmi di emulazione Mac OS per GNU/Linux ha creato nel tempo libero questa copia 1:3 dell’originale.

Come si vede l’oggetto è un computer moderno a tutti gli effetti, con tanto di presa ethernet, due USB e un’uscita video HDMI. L’autore ha impiegato 12 ore di lavoro per il montaggio del tutto. Casomai si decidesse a crearne ulteriori copie verrà valutato l’uso di stampe in 3D piuttosto che la laboriosa procedura di ritagliare ed incollare manualmente i vari fogli di PVC.

Una bella impresa, che ne dici ?