A chi fosse rimasto impressionato dal video dell’applicazione di Astropad di cui ho parlato qualche giorno fa, segnalo la (ottima) recensione di Roberto Marin nel suo blog MArCh | Mac ed Architettura →
iPad
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Astropad, trasforma il tuo iPad in una tavoletta grafica
Rilasciata da pochissime ore, ASTROPAD è una interessantissima applicazione di trasmissione dati che tende l’iPad una estensione naturale del proprio Mac, rendendola di fatto una tavoletta grafica. Mi sto documentando in proposito, e nel week end cercherò di testare (e far testare) la trial a qualche contatto…
la magiche Smart Cover dell’iPad
Il video è tratto dall’Apple Store londinese in Regent Street. La fonte è ifo Apple Store, un sito web specializzato in notizie relative ai retail store di Apple
le stranezze del sabato mattina, episodio uno
iPad con Retina display, aggiornato ad iOS 8.0.2. Batteria al 62%. Mi vengono segnalati dodici aggiornamenti da fare, clicco aggiorna tutto e vado a mettere la moka sul fuoco. Torno da colazione, pigio tasto Home … niente, schermo nero. Lo ripigio. Niente. Premo con leggerezza il tasto accensione. Schermo nero. Lo ripremo con decisione, l’iPad si avvia… Batteria 54% e tutti gli aggiornamenti fatti!
Meh
come prevenire il locking remoto del tuo iPhone o iPad
Giunge dall’Australia la notizia di un attacco verso dispositivi Apple equipaggiati con varie versioni di iOS (e dunque iPhone, iPad, iPod Touch) che sono stati bloccati da remoto da un craker conosciuto come “Oleg Pliss”. Alle vittime viene chiesto il pagamento di un riscatto di circa 100$ per l’unlock del dispositivo.

Mentre Apple lavora sul problema, un rimedio parrebbe essere quello di impostare sul dispositivo un codice di blocco. L’attaccante infatti pare aver utilizzato un bug del sistema di autenticazione di iCloud le cui funzionalità, però, oggi non permettono di scavalcare il codice impostato sul (e dal dispositivo).
Chi si trovasse col dispositivo bloccato al momento non può far altro che contattare Apple e, una volta ripreso possesso dello stesso, modificare immediatamente username e password di accesso, scegliendo una password univoca e forte.
handyPrint – per usare le stampanti del tuo Mac con iPhone / iPad
La frequentazione delle mailing list – anche in questi tempi di social-whatever – riserva sempre delle piacevoli sorprese. Dalle persone a dei trucchi, o piccole grandi utility che ti migliorano la vita. handyPrint è una di queste.
handyPrint v5 è un’applicazione per Mac OS X che permette di stampare dai tuoi iPod/ iPad e iPhone su tutte quelle stampanti che non supportano il protocollo AirPrint.

L’applicazione è di tipo donationware, dove la donazione minima è di 5$. Il numero ed il tipo di funzionalità offerte dalla versione Pro (che si attiva dopo la donazione mediante un codice), sono però tali che solamente in caso di office–automation seria se ne sentirà il bisogno. In tutti gli altri casi la versione gratuita andrà più che bene.
Il download di handyPrint è disponibile sulla pagina web del sito dei suoi sviluppatori: → Netputing | handyPrint v5.0.7.
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P.S. = occhio agli ad pubblicitari present nel sito, vedo tracce di Genieo…
iOS nel settore legale
L’Avv. Nicola Fabiano – consulente IT dell’Ordine degli Avvocati di Foggia – questo mercoledì 7 maggio presso l’Apple Store Euroma2 ci parlerà di iOS, che offre un’esperienza integrata, al tempo stesso semplice e potente. Vedremo come le app possono trasformare e semplificare le nostre procedure lavorativo, anche in vista del nuovo Processo Civile Telematico. E scopriremo quindi che iPhone e iPad si possono inserire facilmente in qualsiasi contesto aziendale grazie all’approccio multi-livello alla sicurezza e alle opzioni di distribuzione modulari.
Se l’argomento interessa, è possibile prenotare (gratuitamente!) un posto dirigendosi alla pagina ufficiale dello Store Euroma2 e qui, scorrendo in basso alla pagina la lista degli eventi, selezionare il seminario …

Flow: Instagram su iPad come non l’avete mai visto
Ho scoperto quest’app gratuita grazie a Glyn Evans.
Flow for Instagram di Codegent Bangkok su iTunes Store [link sponsorizzato].
il meteo sull’iPad
Tra le scelte inspiegabili di Apple nella gestione di iOS a seconda dell’hardware su cui è installato, vi è la decisione di aver rimosso l’applicazione Meteo dall’iPad. Poco male, perché alla lacuna ci ha messo una (notevolissima) pezza Yahoo! con la sua applicazione gratuita Yahoo Meteo [link sponsorizzato].

Oltre l’aspetto grafico curatissimo e dettagliato, é bene sottolineare il fatto che Apple stessa utilizza le informazioni meteo di Yahoo! per i dati visualizzati nella propria applicazione per iPhone/iPod Touch e che l’applicazione di Yahoo! migliora significativamente l’aspetto grafico dei dati utilizzando le immagini più belle relative alla località di cui si vuole conoscere il meteo grazie all’utilizzo delle immagini provenienti da Flickr.

Su iPhone, per ragioni di spazio disco sul dispositivo evito di usare due applicazioni che fanno la stessa cosa, e dunque tenendo presente che la banca dati meteo è la stessa, ho scelto di non utilizzare l’app di Yahoo! (visto che quella di Apple non posso eliminarla), ma quando sono su iPad mi godo a piena risoluzione le informazioni che questa mi propone…
iPad Air
Dalle pieghe del mio account Instapaper è venuto fuori questo articolo di Andrew Kim sul suo blog Minimally Minimal, che avevo salvato qualche tempo fa… quando mi sono definitivamente innamorato dell’ultimo nato nella famiglia iPad di Apple.
Andrew è riuscito a riassumere in poche righe il perché del mio (e del suo) innamoramento, e spero mi perdonerai se lascio la sua citazione in inglese. Non credo di riuscire a tradurre efficacemente le sue parole:
The iPad. It’s the computer I bring out when I’m not working. To my grandmother, it’s the only computer she can understand and use. …[omissis]… Its promise of being something everyone needs hasn’t crystalized yet, but it’s slowly emerging as Apple continues to chisel away at its aluminum shell. It’s a signifier of how Apple’s products are now more complicated than they once were. The iPad doesn’t have a simple tagline like a “1000 songs in your pocket”. In a way, it’s a testament to its noteworthiness. This is the personal computer we’ve been promised for the past decade but we’re just not ready to accept that yet.