Thunderbird 91

La scorsa settimana, mentre me la spassavo in spiaggia, è stata rilasciata l’ultimissima versione del mio client di posta elettronica preferito: Thunderbird.

Ormai diventato un progetto a se stante all’interno del “micro-cosmo” Mozilla, lo storico client ha raggiunto il traguardo della versione 91, compiendo un salto dalla precedente release 78. Lo stacco è tale per cui bisognerà effettuare il download dal sito web, e l’eventuale versione installata sul proprio computer NON segnala — per il momento — la presenza di un aggiornamento di versione.

La lettura delle note di rilascio è bella corposa tra novità, cambiamenti e bug fix. Lascio a te scoprire quale funzione risulterà la più comoda nel tuo flusso di gestione delle email… Buon download!

Thunderbird. Le voci sulla sua morte erano decisamente esagerate.

screenshot of my Thunderbird 45.0

Anche se sembra che la Mozilla Foundation voglia scrollarsi di dosso la responsabilità di portare avanti in prima persona lo sviluppo del client di posta elettronica Thunderbird, il mondo pare non essere preoccupato di ciò e la diffusione del popolare client nel mondo non fa che aumentare.

In un mondo sempre Gmail-centrico, dove i client diventano dei task manager, si è sempre in giro con device mobili e IMAP è il centro dell’universo … la gente usa la posta anche per altro, conservare dialoghi, idee, appunti, segnalazioni, newsletter, allegati (purtroppo).

Diversi articoli hanno evidenziato come l’adozione di un client desktop open source non sia in flessione, anzi.

Mozilla metric of Active Daily Inquiries (ADI)

Mozilla metric of Active Daily Inquiries (ADI)

Nonostante ne sia un devoto utilizzatore, devo colpevolmente ammettere che non riesco a seguirne lo sviluppo, quindi lo scorso mese all’arrivo della notifica di aggiornamento alla versione 45 ho fatto un salto dalla sedia (eravamo alla 28.qualcosa). Lo sviluppo continua !!!

La corposa lista di bug-fix e novità mostra una vivacità inaspettata e graditissima nel Progetto, che spero riesca ad ottenere al più presto una nuova casa e un nuovo slancio per ovviare a qualche problema (da 1° mondo … quale ad esempio il supporto ai display ad alta risoluzione).

Ti lascio con la segnalazione della bella recensione che il sito Ghacks.net ha scritto per Thunderbird 45.0.

Inviare e scaricare la posta con Libero.it, aggiornamento Agosto 2014

In sordina i tipi di Libero stanno modificando le loro condizioni contrattuali e d’uso dei propri servizi web, e senza molto clamore – infatti non ne ho sentito parlare nessuno – hanno finalmente reimboccato la strada della ragionevolezza e ricominciato a far usufruire liberamente i propri servizi di posta elettronica via IMAP4, POP3 ed SMTP a tutti gli utenti, indipendentemente dal proprio tipo di connessione:

Quali sono i parametri di configurazione per il client di posta?

Le caselle email attivate gratuitamente con la registrazione a Libero sono consultabili tramite programmi di Posta (client) in modalità IMAP4/POP3 con qualsiasi connettività.
da Aiuto di Libero.it

Quello che rimane da fare è liberarsi di strumenti come FreePOPs o il plugin Webmail per Thunderbird, e similari, e andare a reimpostare i parametri di connessione secondo quello mostrato dalla loro guida:

NOME UTENTE: il nome utente deve essere inserito comprensivo di dominio.
Ad esempio: mario.rossi@libero.it, mario.rossi@iol.it, mario.rossi@inwind.it, mario.rossi@blu.it

PASSWORD: la tua password scelta in fase di registrazione.

Ti consigliamo di configurare il client di posta inserendo i parametri IMAP4:

 Consultazione posta con client
Porta
 Libero  Inwind  Iol  Blu
 Server Posta in arrivo (IMAP4) con SSL  993 imapmail.libero.it
 Server Posta in arrivo (IMAP4)  143 imapmail.libero.it
 Server Posta in uscita (SMTP) con SSL  465

 smtp.libero.it
(selezionando la richiesta di autenticazione)

 Se invece preferisci configurare il client in POP3:

 Consultazione posta con client
Porta
 Libero  Inwind  Iol  Blu
 Server Posta in arrivo (POP3) con SSL  995 popmail.libero.it
 Server Posta in arrivo (POP3)  110 popmail.libero.it
 Server Posta in uscita (SMTP) con SSL  465

 smtp.libero.it
(selezionando la richiesta di autenticazione)

Personalmente ho dovuto un po’ combattere con Thunderbird perché non salvava correttamente i parametri dopo la loro prima modifica (e magari è un problema della mia installazione “decennale”). Fatto questo sto scaricando la posta senza problemi dall’inizio di Agosto. Buon lavoro… e buon ferragosto!

resistere a Google è ormai inutile ?

Il famoso hacker e attivista Open Source Benjamin Mako Hill con il suo più recente articolo

→ Google Has Most of My Email Because It Has All of Yours

ha pubblicato un’interessante analisi – nonchè il codice sorgente dei programmi & script utilizzati – della propria mailbox, esaminando tutte le email li archiviate a far data dal 2004, anno di introduzione sul ‘mercato’ dei servizi gratuiti di posta elettronica di Gmail. Essendone capace Ben utilizza un proprio server email di posta elettronica, cosa che gli costa impegno e fatica. Ebbene, tutto ciò non lo protegge dalle grinfie di Google e dei suoi algoritmi di analisi (pubblicitaria e chissà cos’altro). Oltre 1/3 delle email ricevute e metà di quelle da lui inviate in questi anni, sono state processate e memorizzate dai server di Mountain View, inficiando de facto ogni suo sforzo e tentativo di privacy.

I Borg in Star Treck dicevano agli umani “Sarete tutti assimilati”. Beh, Google l’ha già fatto… non resta quindi che conquistare loro ed è fatta!

🙁