Quando la newsletter Creative mi ha segnalato a fine novembre l’imminente rilascio delle sue nuove cuffie Bluetooth Outlier One mi sono subito interessato alla cosa.
Sicuramente avevo in mente l’aggiornamento del telefono, ma anche l’aver cominciato a consumare abbastanza le cuffie Apple EarPods originali negli ultimi mesi, aggiunte ad alcune disavventure con il jack, mi avevano incuriosito rispetto alla possibilità di avere delle cuffie wireless a disposizione in tasca in ogni momento.
I dati tecnici mi sono parsi da subito molto interessanti: durata di 9,5ore di ascolto, resistenza al sudore e all’umidità sino al valore IPX4, microfono e supporto ai comandi vocali, 15 grammi di peso, cavo piatto che ne evita l’aggrovigliamento. In più, come le Aurvana InEar3 che acquistai tempo fa, mi è apparso come Creative abbia posto una certa cura nella realizzazione dei driver audio delle cuffie.
Forte di un prezzo di lancio scontato, mi sono quindi lanciato nell’acquisto sul sito Creative di due paia di queste cuffie (uno a me, ed uno da regalare) e quindi qualche giorno prima di Natale mi sono arrivate.
La confezione è curata, ed assieme alle cuffie sono forniti 3 taglie di gommini per una buona aderenza all’interno dell’orecchio (io ho montato la misura più piccola, a differenza delle Aurvana con cui ho mantenuto la misura media), assieme ad un pratico sacchetto per riporre le cuffie quando non in uso, un corto cavo USB per la ricarica e a due gommini senza ‘gancio’ per un utilizzo normale… l’altro invece, quello che si vede nella foto qui sopra, assicura una presa ferma nel padiglione auricolare ed è molto adatta a sessioni di allenamento ed attività sportiva in generale. Chiude la dotazione una piccola pinzetta da utilizzare sul colletto della t-shirt per una ulteriore sicurezza per non farle cadere o perderle durante le sessioni di allenamento più intense.

Creative Outlier One – contenuto
Impressioni d’uso
Il manuale di istruzioni è scarno, e la procedura di pairing bluetooth è spiegata tramite illustrazioni. Purtroppo è possibile abbinare le cuffie ad un solo dispositivo … quindi o telefono o computer. Di fatto questo è l’univo vero neo che per il mio tipo di utilizzo: era infatti mia intenzione usarle con il Mac per rispondere alle telefonate quando sono in ufficio, ascoltando musica nel frattempo.
Usandole come auricolare per le telefonata, visto che siamo in argomento, mi pare che il suono della voce del mio interlocutore sia più ovattato rispetto a quando uso le cuffie originali Apple, mentre il mio parlato giunge normalmente… o almeno nessuno si è mai lamentato della qualità dell’audio in questi venti giorni d’uso.
Dove queste Outlier One brillano, a mio avviso, è nella riproduzione musicale … ascoltando streaming ad alta qualità – ultimamente sto usando Deezer – il coinvolgimento e la gamma dinamica li trovo assolutamente di rilievo, pari almeno a quello di prodotti dal costo due o tre volte superiore.
E questo aspetto non fa che migliorare usando opzioni di equalizzazione che sopperiscono alle lacune tipico delle moderne registrazioni digitali (trovo ad esempio veramente piatta la resa dello streaming ad alta qualità di Spotify, motivo per cui sto provando Deezer).
Conclusioni
Forti di una campagna di promozione per il lancio (il 13 gennaio sarà passato un mese dalla loro commercializzazione) queste Creative vengono oggi vendute a 31,99€, con un significativo sconto rispetto al prezzo di listino che a breve diventerà di 39,99€.
Acquistando le Creative Outlier One previa registrazione al sito poi, si enterà a far parte di un programma di fidelizzazione che associa un ‘premio’ ogni tot euro di spesa, che poi potremo utilizzare come ulteriore sconto al momento dell’acquisto di altri prodotti della casa. La registrazione, ancora, ci permetterà di conoscere in anteprima o accedere a sconti speciali sui loro prodotti. Entrambe le evenienze ho avuto modo di provarle negli ultimi anni, avendo acquistato per me e per amici diversi dispositivi dal loro store.
Ovviamente, se sono qui a proporle, il mio giudizio è molto positivo – specie al prezzo attuale. Alla fine le sto usando con molta soddisfazione per la riproduzione musicale (a casa o quando sono a passeggio in giro) e le porto sempre con me. Cosa che in precedenza con nessun altro paio di cuffie mi era successo.