Non ricordo se ti ho mai raccontato che dallo scorso anno ho provato anche io la pratica della meditazione mattutina. Con l’aiuto di applicazioni come Headspace o Balance ho fatto i miei primissimi passi in questa disciplina.
Devo dire che ho avvertito gli effetti benefici dell’esercizio. Specialmente in periodo di forte stress emotivo, o nelle prime sedute, la sensazione quasi di vertigine e allo stesso tempo di equilibrio è stata rasserenante e super-piacevole.
Negli ultimi mesi però al mattino presto, quando mi sveglio, sono spesso nella condizioni di Lucrezia, ritratta qui sotto, e devo centellinare i minuti per scrivere un post, nel diario, rispondere ad un ticket di lavoro, a fare qualcosa d’altro che nelle ore di cura del virus bambino ho dovuto giocoforza tralasciare.
Se hai Netflix, e vuoi provare, ti consiglio la visione dei (pochi) episodi che l’azienda Headspace ha realizzato per la piattaforma. Se mastichi un po’ di inglese, seleziona la voce di Andy Puddicombe … da sola vale metà dell’esperienza.
Ovviamente, se ci provi, fammi sapere le tue impressioni!
