La notiziola che stamattina ha colto la mia attenzione è quella per cui iOS 8 pare abbia raggiunto una percentuale di installato pari all’81%, stando ai dati forniti da Apple sull’analisi degli accessi fatti sull’iTunes Store.

iOS adoption rate (via iMore)
Otto persone su dieci che oggi acquistano (gratuitamente o meno) ancora applicazioni per i loro dispositivi Apple, quindi, stanno usando hardware che supporta funzionalità moderne e software al passo con le attuali tendenze e richiami sulla sicurezza.
Per curiosità mi sono chiesto a che punto fosse il mondo Android. LA fonte autorevole in questo caso parrebbe essere la Dashboard degli sviluppatori Android che mostra – al momento in cui scrivo –questo spaccato della realtà delle cose:

Android Lollipop adoption sluggish at 5.4% (via BGR)
Solamente il 5,4% degli utilizzatori di Android (rilevati dall’ecosistema Android e Google Play) sta oggi utilizzando una versione più o meno aggiornata Lollipop (rilasciato ad inizio novembre 2014).
Ma l’uso di un sistema non chiuso come quello di Apple non doveva garantire una maggiore libertà all’utente?
A me pare invece che questo sia prigioniero dei costruttori hardware e dei loro ‘bizantinismi’ nel rilascio di software e politica di aggiornamento dell’hardware. E al contempo anche di Google che se magna i nostri dati (come del resto fa Apple) ma non fa nulla per indorare in qualche modo la pillola, magari cercando di far utilizzare a quanti più utenti possibile l’uso di tecnologie più moderne e dall’utilizzo più immediato e funzionale (non dimentichiamoci che il mondo smartphone è giovanissimo, assieme a quello dell’interfaccia touch).
Ad oggi se dovessi mai valutare l’acquisto di un dispositivo Android cercherei di rivolgermi alla serie Nexus e alla famiglia Motorola. Le uniche che mi danno una sensazione di solidità nella gestione di me come cliente/utente nel tempo…