internet e telecamere collegate

The intolerance, bigotry, and selfishness aren’t new. The crooked politicians aren’t new, the gun’s aren’t new, the racist aren’t new, and the hate isn’t new either.
What is new is the network, and the connected cameras. And that changes everything.

Angus Hervey

La lettura del n°19 del mio adorato Offscreen magazine si è protratta veramente a lungo. Una delle interviste migliori di sempre credo sia quella ad Angus di cui qui riporto uno dei principali punti chiave. Fermandosi un attimo e rileggendola ci si accorge che è forse davvero questa la chiave di volta della generazione che ha inventato e sta forgiando internet ed il mondo intero.
Assumere consapevolezza delle nostre azioni è un passo fondamentale.

Letture suggerite del 4 maggio 2021

Letture suggerite del 21 febbraio 2021

delle emozioni più vere

Perché le emozioni più forti, quando le viviamo, non le fotografiamo. E la vera felicità non la pubblicheremo mai.
Perché quando siamo felici noi non siamo online.

Qualche mese fa l’amico Gerardo pubblicava sul suo ‘stato Whatsapp’ la foto di un libro con questo passaggio in evidenza.

È tornato a galla il mio screenshot dello stesso mentre mettevo ordine tra i miei file poco fa, e mi è sembrato il caso dargli rilevanza su questi lidi a futura memoria. Se qualcuno ne conosce l’autore, provvedo a completare la citazione.

Personalmente trovo l’affermazione vera, e nella mia esperienza non c’è stato alcun momento davvero, profondamente, autenticamente felice vissuto on-line. Tu hai qualche momento significativo che contraddica questa affermazione?

letture suggerite del 22 aprile 2020

letture suggerite del 5 febbraio 2020

letture suggerite del 23 Dicembre 2019

Mercoledì questa settimana è il giorno di Natale, e non sarebbe bello segnalarti qualcosa da leggere sul freddo schermo di un computer. Ho deciso quindi di anticipare la pubblicazione … e di lasciarci qualcosa di più piacevole per i prossimi giorni!

Futuro del marketing | social media 2019

È avere uno stimolo in più oltre al blog per continuare a condividere, a produrre, a scrivere, a conversare su quel mondo da pazzi che è il marketing. Un rito, quello della condivisione, che si sta perdendo per strada, lo notavo agli eventi: gugli il nome, e niente. la maggior parte dei digital-social-marketing manager non condivide mai niente in modo continuativo, non partecipa davvero alla conversazione, non tiene non dico un blog, ma nemmeno posta qualcosa che non sia “la mia azienda ha fatto questo, guardate”.

Gianluca Diegoli, via ☞