impariamo a programmare con ADA

https://www.instagram.com/p/BG2P_RxR3iG/

Ada — the new computer for Young Digital Makers →

Ada è un recente progetto che fornisce un kit hardware di base, basato su hardware Raspberry assieme a mouse, tastiera e un manuale, che connesso ad un monitor (o ad una televisione) già in nostro possesso, permette di realizzare una postazione di lavoro dove imparare a smanettare – in mancanza di un termine migliore – in piena libertà e con i giusti approcci educativi di adozione di software open source.

Mi è parso un progetto interessante da condividere, e mi chiedo se mai uno dei miei nipoti vi si approccerebbe con il giusto spirito …

Firefox, Google, certificati SSL e Kaspersky

no-kasperskyScenario: Sistema operativo Windows, browser Firefox, antivirus Kaspersky.

Al momento di caricare la banalissima pagina web www.google.it (oppure all’esecuzione di una ricerca tramite il motore di ricerca integrato in Firefox) si ha una bella pagina di errore. Certificato SSL sconosciuto ed un criptico SEC_ERROR_UNKNOWN_ISSUER

Commento: apposto!

Risoluzione: pare che Kaspersky intervenga abbastanza pesantemente sulle connessioni che il proprio computer Windows effettua (Google mi conta oltre 107mila risultati per questa chiave di ricerca). A parte opportuni setting nelle impostazioni del programma, ho scoperto che Kaspersky installa un suo certificato che viene usato per autorizzare tutte le connessioni SSL. Questo simpatico certificato NON viene letto da Firefox in maniera automatica, ma bisogna andarselo a cercare nel file system e quindi importare.

Solo in questo modo finalmente il certificato SSL che quei peracottari di Google hanno comprato viene riconosciuto come ‘autentico’ e quindi si riesce a navigare come se nulla fosse.

Il file da caricare si chiama ‘(fake)Kaspersky Anti-Virus personal root certificate.cer’ e a seconda della versione di Microsoft Windows installata può trovarsi in:

  • Windows 2000 / XP – %AllUsersProfile%\Application Data\Kaspersky Lab\AVP60MP4\Data\Cert\
  • Windows Vista / 7 – %AllUsersProfile%\Kaspersky Lab\AVP60MP4\Data\Cert\
  • oppure un path simile a C:\ProgramData\Kaspersky Lab\AVP16.0.0\Data\Cert\

[come riferimento si possono prendere questo documento o questo post nel forum di Kaspersky]


Risoluzione alternativa: cambiate antivirus, di corsa!

Thunderbird. Le voci sulla sua morte erano decisamente esagerate.

screenshot of my Thunderbird 45.0

Anche se sembra che la Mozilla Foundation voglia scrollarsi di dosso la responsabilità di portare avanti in prima persona lo sviluppo del client di posta elettronica Thunderbird, il mondo pare non essere preoccupato di ciò e la diffusione del popolare client nel mondo non fa che aumentare.

In un mondo sempre Gmail-centrico, dove i client diventano dei task manager, si è sempre in giro con device mobili e IMAP è il centro dell’universo … la gente usa la posta anche per altro, conservare dialoghi, idee, appunti, segnalazioni, newsletter, allegati (purtroppo).

Diversi articoli hanno evidenziato come l’adozione di un client desktop open source non sia in flessione, anzi.

Mozilla metric of Active Daily Inquiries (ADI)

Mozilla metric of Active Daily Inquiries (ADI)

Nonostante ne sia un devoto utilizzatore, devo colpevolmente ammettere che non riesco a seguirne lo sviluppo, quindi lo scorso mese all’arrivo della notifica di aggiornamento alla versione 45 ho fatto un salto dalla sedia (eravamo alla 28.qualcosa). Lo sviluppo continua !!!

La corposa lista di bug-fix e novità mostra una vivacità inaspettata e graditissima nel Progetto, che spero riesca ad ottenere al più presto una nuova casa e un nuovo slancio per ovviare a qualche problema (da 1° mondo … quale ad esempio il supporto ai display ad alta risoluzione).

Ti lascio con la segnalazione della bella recensione che il sito Ghacks.net ha scritto per Thunderbird 45.0.

Il giorno in cui ho smesso di usare Default Folder X

Qualche mese fa entrai in possesso di una licenza per il software Default Folder X all’interno di un bundle di software interessanti.

DefaultFolderX

A beneficio di chi non conosceva questo software, queste le sue caratteristiche salienti:

Default Folder X enhances the Open and Save dialogs in all of your applications so you can…
— Go faster: Quickly navigate through folders with hierarchical menus that expand as you mouse over them.
— Do it all: Preview, tag, rename, compress, delete or add comments to files in any Open or Save dialog.
— Just click: Need to save a file in a folder you have open in the Finder? Just click on the Finder window!

Sino a quando ho potuto utilizzarlo sono stato un utente abbastanza soddisfatto del software. Mi ero adattato al nuovo e più veloce modo di salvare i vari download (personali, di lavoro, immagini) anche se ogni tanto un appesantimento del Finder si poteva notare. La finestra di salvataggio, infatti, veniva disegnata più lentamente dovendo aggiungere anche la cornice di opzioni semitrasparente aggiunta dal software. E poi è giunto OS X 10.11 “El Capitan” …

Gli sviluppatori sembrarono essere colti di sorpresa dal suo arrivo – anche se qualunque sviluppatore che gravita nel mondo Apple ha ormai capito che c’è da aspettarsi un rilascio a cadenza annuale — e le cose si sono protratte in uno stato di stallo ed incompatibilità per mesi … Per dare un’idea le prime notizie della incompatibilità ta El Capitan e Default Folder X (allora nella sua versione 4) risalgono al 10 luglio 2015. Il rilascio effettivo di OS X è stato poi il 30 settembre successivo, praticamente due mesi.

Finalmente l’11 gennaio la St. Clair Software ha rilasciato la versione 5 del proprio software. Software che risulta essere un aggiornamento gratuito per coloro che hanno acquistato dopo il primo giugno 2015, per gli altri un upgrade a pagamento.

Indovina io in che categoria sono? Sono tra i fortunati a cui sono stati chiesti 15$ per rinnovare la licenza di un applicativo che non sono stato in grado di utilizzare per oltre 100 giorni. E non certo per mia colpa.

Questo per me non è accettabile (a torto o a ragione) ed avendo disimparato ad usare le funzionalità offerte ho deciso di rinunciarvi e rimuovere completamente il software dai miei Mac.

Addio St. Clair Software, fino a quando hai funzionato è stato piacevole lavorare con un tuo prodotto …