Letture suggerite del 16 ottobre 2022

Letture suggerite del 29 novembre 2020


Probabilmente questo è l’insieme di segnalazioni ‘migliori’ di quest’anno.

The Floating Piers

Dal 18 giugno al 3 luglio scorsi sul lago d’Iseo l’Italia è diventata un capoluogo mondiale per l’arte contemporanea grazie alla stupefacente opera dell’artista Christo assieme a Jean Claude. The Floating Piers rimarrà un’opera ricordata per decenni – e secondo me presto imitata – che nonostante polemiche e inevitabili dissapori [*] a mio avviso costituisce un’esperienza sensoriale unica. Pur non essendoci potuto andare, data la distanza geografica e gli attualmente insostenibili costi di una trasferta per soddisfare un piacere effimero, da ogni foto ed esame del progetto si coglie la vis di questa opera …

L’articolo su Divisare racconta le varie fasi del progetto, dalla sua ideazione alla sua realizzazione, ed è un ottimo punto di partenza per documentarsi visivamente e tecnicamente su come è stato … buona visione!

christo_drawing

Verybello.it: presto e bene non vanno insieme

Sorvolerei per un attimo sulla sostanza per andare alla forma, che è anch’essa sostanza: il sito, né più né meno che un elenco di eventi, è tutto in Italiano.

Vabbe’, facile, no?

Lo sarebbe stato – forse – per i nobili stranieri dell’800, che imparavano l’Italiano perché era la lingua della bellezza, dell’arte, dell’orgoglio nazionale, di un Risorgimento a cui perfino i poeti inglesi vollero dare un contributo. Forse. E invece eccoci qua, nel 2015, con una lingua che si sta estinguendo anche fra i parlanti nativi, una lingua che non produce più parole perché non produce più cultura. E un sito che servirebbe a rilanciare cultura e turismo completamente inutilizzabile per lo straniero medio.

Giulia Blasi

Il cui articolo è da leggere nella sua completezza!

Piccoli rinascimenti cittadini

Da circa un paio d’anni nella mia città di residenza – Bitonto (BA), ndr – si sta piano piano assistendo ad un rinascimento commerciale nell’ambito del commercio di intrattenimento e gastronomia, localizzato per la maggior parte nella fascia periferica del centro storico, con al momento altre sporadiche aperture più in profondità.

Sarà perché ci siamo un po’ rotti di dover per forza prendere l’auto per andare nelle città vicine per degustare un vino, una birra o ritrovarci davanti a qualcosa che non sia la “solita pizza & birra” – ah! quanti sabati sera spesi in pizzeria con meno di diecimila lire. Sarà perché stiamo riscoprendo quanto è bello passeggiare nella nostra città. Sarà perché c’è una nuova ondata di imprenditori giovani che stanno portando un ventaglio di proposte vario e adatto a tutti i gusti e le esigenze. Sarà perché l’amministrazione comunale non sta deprimendo con ordinanze ‘strane’ le iniziative.

Sta di fatto che sei sere su sette, se vieni a Bitonto e ti fermi dalle parti di piazza Cavour e della Porta Baresana, respirai un’aria nuova. Viva.

Vai oltre i posatori, i nuovi hipster denoantri. Gli shorts ed i tacchi delle ragazze. Le pose e le sigarette fumate per sentirsi più grandi.

Si coglie una voglia di fare, di proporre, di valorizzarsi.

Girando per le ultime piccole compere il 24 mattina mi è capitato tra le mani il flyer del progetto http://www.b70032.it.

È un progetto di promozione turistica in cui l’esperienza di un luogo è stata raccontata attraverso oggetti fortemente connotanti. Una linea di prodotti, idee regalo, souvenir turistici, arredo per la casa e mille continue novità nate a Bitonto, il cui Codice di Avviamento Postale ha ispirato il marchio.

In maniera semplice, naif, ed anche abbastanza scontata per chi come me gira il web (e quindi il mondo) quotidianamente, ma del tutto nuova ed aliena alla media culturale cittadina, i ragazzi del Burning Studio hanno saputo creare e proporre in chiave divertente e contemporanea un “marchio” cittadino, profondamente legato al nostro territorio.

Come non adorare le loro mattonelle? (specie quelle legate maggiormente alla città, come le olive, la Cattedrale, il bocconotto, la Porta Baresana od il Grifone?)

mattonelle_b70032

Per me è un ulteriore segno di vero rinascimento cittadino, che speriamo continui e porti ad essere maggiormente civile la nostra cittadina…

Barcellona, by kOoL

Di rientro dal viaggio a Barcellona m’è venuta voglia di condividere con chi vorrà pensieri, emozioni, immagini e consigli nati esplorando la città  catalana.

'Barcellona by kOoLiNuS'

Per farlo ho deciso di utilizzare Posterous, lo spazio di micro-blogging (o instant-blogging) alternativo all’ormai famoso e consacrato Tumblr. Questa scelta tecnologica è stata dettata, sopratutto, alla possibilità di interagire con i lettori tramite i commenti abilitati di default e la possibilità, in corso d’opera, di raccogliere altre persone nel gruppo di autori qualora qualcuno si facesse avanti con questa intenzione.

La facilità di pubblicazione dei contenuti (email in HTML), tagging e possibilità di notifica su vari social network della pubblicazione di un nuovo articolo condiscono il tutto.

Che dire, vi aspetto su Barcellona (by kOoLiNuS) !!!